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Domande frequenti

Sfoglia tutte le domande per argomento

    Variare il prezzo di acquisto e/o vendita senza entrare nel dettaglio prodotto

  • Percorso:
    Home → Acquisti → Listini

    Indica il codice "Listino/Fornitore" e il codice del listino di vendita interessato. Il menù a tendina propone tutti i listini codificati precedentemente nella sezione Vendite → Listini → Listini di vendita
    Scegli i criteri di presentazione dei dati e clicca sul bottone "CERCA" (lente).
    Ti appare l'elenco dettagliato di tutti i prodotti legati al fornitore indicato.
    Per ogni prodotto puoi modificare i dati di: periodo di validità, prezzo di acquisto e prezzo di vendita. Puoi inoltre indicare quale fornitore deve essere considerato il preferito per l'acquisto di un prodotto.
    Con il filtro "Presenta prezzi del listino di vendita" in testata, puoi scegliere per quale listino di vendita presentare (e modificare) i dati.
    Per aggiungere un prodotto al listino fornitore indicato, inserisci nel campo "Prodotto" il codice del prodotto e clicca il bottone "AGGIORNA".
    Indica i dati di periodo di validità e prezzo.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    Come si aggiunge una destinazione ad un codice cliente/fornitore già esistente

  • Percorso:
    Home → Anagrafe → Tabella anagrafica

    Come "Tipo di Anagrafe" scegli la voce "Destinazione".
    Imposta il "Codice" identificativo della tua nuova destinazione.
    Come "Gruppo" indica il codice del Cliente/Fornitore al quale vuoi legarla.
    Completa la tabella inserendo tutti i dati anagrafici riferiti alla nuova destinazione.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    Come si rinumera il protocollo

  • Percorso:
    Home → Contabilità generale → Report Fiscali → Registri IVA

    NB: La rinumerazione dei protocolli non può essere fatta per un registro contenente registrazioni di Autofatture.

    Seleziona il registro e il periodo dove è presente un salto di protocollo, spunta l'opzione "Rinumerazione Protocollo" e clicca sul bottone "RINUMERA".
    Il programma effettua la "rinumerazione" dei protocolli in ordine cronologico.
    Se il contatore dell'ultimo numero di protocollo è errato devi andare in :
    Home → Amministratore Elicaweb → Numeri Progressivi

    Dalla tendina scegli il progressivo che desideri modificare, scegli il registro, l'anno e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Qui appare l'ultimo numero utilzzato.
    Modifica con il nuovo valore e poi esegui il bottone "SALVA".

    Come si crea un nuovo registro IVA

  • Percorso:
    Home → Contabilità Generale → Archivi di base → Registri Iva

    Si apre una maschera contenente una tabella con campi di inserimento dedicati.
    Scegli il codice da assegnare al nuovo "Registro", una "Descrizione", il "Tipo" (Vendita, Acquisto, Corrispettivi) e l'"Attività".
    Esegui il bottone "SALVA".
    Prosegui con la creazione di una nuova "Causale contabile" per i documenti che utilizzeranno questo nuovo registro.
    Sempre in  Home → Contabilità generale → Archivi di base trovo la voce "Causali contabili".
    Inserisci i dati di "Codice" , "Descrizione" ,"Tipo" ecc..
    Nella sezione "Dati per registrazione IVA" aggancia il registro IVA appena creato e indica il documento al quale farà riferimento.
    Inserisci i "Conti di Default" e i rimanenti dati contabili.
    Esegui il bottone "SALVA".

    Come si stampa il registro IVA

  • Percorso:
    Home → Contabilità Generale → Report fiscali → Registri Iva

    Imposta la "Sede" di competenza e scegli il "Registro" per il quale vuoi effettuare la stampa.
    Indica la "Data" di inizio e fine periodo.
    Imposta i criteri di "Stampa".
    Clicca sul bottone "REPORT".

    Disattiva il check "Stampa definitiva" per effettuare una stampa provvisoria del registro, senza che venga effettuato alcun tipo di aggiornamento sul Database.
    Il programma prima di effettuare la stampa stessa, effettua i controlli sulla consecutività di numerazione di protocollo. Nel caso in cui ci fosse un salto di numerazione, la stampa non viene effettuata, ed è necessario eseguire la funzione di "Rinumerazione".

    Attiva il flag "Stampa definitiva" se intendi stampare il registro in modo definitivo.
    Il programma prima di effettuare la stampa stessa, effettua i controlli sulla consecutività di numerazione di protocollo. Nel caso in cui ci fosse un salto di numerazione, la stampa non viene effettuata, ed è necessario eseguire la funzione di "rinumerazione". Con questa condizione, il programma effettua l'aggiornamento della data di stampa del registro anche sul Database.

    Attiva il flag "Ristampa" per effettuare la ristampa di un periodo con, eventualmente, il numero di protocollo di inizio e quello di fine all'interno del periodo specificato.

    Come si riapre un periodo IVA chiuso

  • Percorso:
    Home → Blocchi fiscali e operativi → Contabilità generale → Fiscale-Registri IVA

    La tabella ti presenta l'elenco di tutti i blocchi fiscali creati.
    Disattiva il check "Attivo" riferito al periodo interessato.
    Clicca sul tasto "SALVA".
    Se invece desideri eliminare definitivamente il blocco, attiva il check "§" e clicca sul tasto "CANCELLA".

    Solitamente è necessario disattivare il blocco anche sull'Attività IVA.
    Sempre nello stesso menù spostati alla voce → Fiscale-Attività IVA
    Disattiva il check "Attivo" riferito al periodo interessato.
    Clicca sul tasto "SALVA".
    Se invece desideri eliminare definitivamente il blocco, attiva il check "§" e clicca sul tasto "CANCELLA".

    NB: la registrazione che vorrai aggiungere al periodo IVA interessato, dovrà avere data e numero progressivo all'ultimo documento presente.

    Come si emettono gli effetti

  • Percorso:
    Home → Contabilità Generale → Incasso portafoglio effetti → Portafoglio effetti → Generazione distinta da saldi clienti

    Indica i criteri di ricerca per i documenti e clicca sul bottone "CERCA" (lente).
    Se scegli l'opzione "genero automaticamente" i conti appariranno con impostazione di selezione su "SI", se invece scegli "seleziono manualmente i documenti" la selezione sarà impostata su "NO".
    Trovi l'elenco di tutte le fatture in scadenza alla data selezionata.
    Scegli di quali fatture vuoi generare l'effetto e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Chiudi il "Dettaglio documenti" e apri il dettaglio dei "Riferimenti Contabili".
    Imposta la data di registrazione, controlla che la causale sia corretta e per ogni riga imposta il conto di "Contropartita".
    Clicca sul tasto "SALVA" e memorizza il numero di registrazione che ti verrà assegnato. (Se sono più registrazioni ti verranno assegnati più numeri).
    Utilizza il menù "Report e generazione File distinta" che trovi sempre in:
    Contabilità Generale → Incasso portafoglio effetti

    Imposta il numero di registrazione appena ottenuto e i parametri per la stampa.
    Solitamente si consiglia di fare una stampa di prova per controllare che tutti gli importi siano corretti e che la banca di appoggio sia inserita.
    Se in qualche documento dovesse mancare la banca, devi andarla ad indicare alla voce "Assegno ora la banca di presentazione effetti" e decidi se renderla valida "Su tutte le distinte" o "Solo se non c'è".
    Dopo aver verificato che tutti i dati sono esatti, genera il file utilizzando l'opzione "FILE Codice Sia".
    Indica il codice e clicca sul bottone "REPORT" (stampante).
    Il programma ha generato il file definitivo e lo ha salvato sull' FTP.
    Entra nell' FTP e segui il percorso /FileOut → /coge
    Cerca il file con nome: riba.txt e importalo sul tuo computer.

    Come si genera lo Spesometro

  • Percorso:
    Home → Contabilità Generale → Report fiscali → Elenco clienti e fornitori

    Scegli la data di riferimento e l'imponibile valido per l'anno indicato.
    Scegli la modalità "REPORT di controllo".
    (E' sempre consigliato fare una stampa di prova prima della stampa definitiva in quanto potrebbero esserci errori o campi mancanti nelle anagrafiche).
    Con il bottone "GENERA" crei il report di controllo che puoi consultare nell' "Archivio delle elaborazioni" sotto la voce: "Report Elenchi clienti-fornitori".
    Una volta verificata l'assenza di errori nel file, puoi procedere con la generazione definitiva utilizzando l'opzione "REPORT su file" e cliccando sul bottone "GENERA".
    Il tuo file è stato generato.
    Entra nell' FTP e segui il percorso /FileOut → /coge
    Cerca il file con nome: ELECLIFOR.txt e importalo sul tuo computer.

    SE DEVI INSERIRE NELL'ALLEGATO FATTURE FACENTI PARTE DI UN CONTRATTO MA CHE NON SUPERANO IL LIMITE MINISTERIALE:
    Utilizza il menù: Home → Contabilità generale → Report fiscali → Elenco documenti
    Imposta la data di riferimento e indica il mastro e il conto interessati.
    Clicca sul bottone "CERCA".
    Ti compare l'elenco dettagliato di tutte le fatture legate a quel conto.
    Seleziona le fatture che ti interessano e clicca sul bottone "SALVA".
    Procedi con la generazione del file come spiegato sopra.

    SE DEVI ESCLUDERE CLIENTI O FORNITORI :
    Posizionati sull'archivio Clienti o Fornitori (sezione Vendite o Acquisti).
    Richiama la scheda anagrafica interessata attraverso il codice.
    Apri la sezione "Altri parametri" , dal menù a tendina scegli la voce "Escludi da Allegati" e nel campo "Valore1" digita "1".
    Salva la scheda.

    Procedura per effettuare le chiusure annuali

  • Percorso:
    Home → Contabilità Generale → Chiusure annuali

    CHIUSURA ECONOMICA E RISULTATO D'ESERCIZIO:
    Imposta la Sede e scegli una data di inizio e fine esercizio su cui vuoi eseguire la chiusura dei conti (solitamente dal 1/1 al 31/12).
    Scegli la "Data registrazione", ovvero la data di reale registrazione (solitamente viene usata la data di approvazione del bilancio).
    Indica la "Data competenza" delle chiusure (31/12 dell'anno in chiusura).
    Dal menù a tendina imposta la "Causale chiusura economica" ovvero la causale utilizzata per i movimenti di chiusura. Il menù propone tutte le causali codificate negli Archivi di base dove è attivo il checkbox identificativo "Rettifiche-Chiusure".
    Scegli la "Causale rilevazione utile" e la "Causale rilevazione perdita" (codificate precedentemente negli "Archivi di base" alla voce "Causali contabili").
    Inserisci le voci del "Conto profitti perdite" e i conti dell'utile d'esercizio e perdita d'esercizio (voci del patrimonio netto).
    Clicca sul bottone "CONFERMA".
    Il programma crea in background, per i mastri di tipo Economico, i movimenti di chiusura che possono essere uno o più a seconda del numero di conti aperti.
    Apri la sezione Archivio delle elaborazioni e consulta il report "Chiusura economica" dove trovi i numeri delle registrazioni create.
    Se vuoi fare un controllo sulle registrazioni puoi andare in: Home → Contabilità generale → Report movimenti
    Indica il "Numero di scrittura" (quello che hai trovato nel report) e clicca sul bottone "REPORT".

    CHIUSURA E RIAPERTURA PATRIMONIALE:
    Imposta la Sede di competenza
    1. Chiusura patrimoniale:
    Scegli una data di inizio e fine esercizio su cui vuoi eseguire la chiusura dei conti (solitamente dal 1/1 al 31/12).
    Scegli la "Data registrazione", ovvero la data di reale registrazione (solitamente viene usata la data di approvazione del bilancio).
    Indica la "Data competenza" delle chiusure (31/12 dell'anno in chiusura).
    Dal menù a tendina imposta la "Causale" di chiusura patrimoniale ovvero la causale utilizzata per i movimenti di chiusura. Il menù propone tutte le causali codificate negli Archivi di base dove è attivo il checkbox identificativo "Rettifiche-Chiusure".
    Inserisci le voci del "Conto Bilancio Chiusura".
    1. Apertura patrimoniale:
    Scegli la "Data registrazione", ovvero la data di reale registrazione (solitamente viene usata la data di approvazione del bilancio).
    Indica la "Data competenza" delle aperture (1/1 dell'anno di apertura).
    Dal menù a tendina imposta la "Causale" di apertura patrimoniale ovvero la causale utilizzata per i movimenti di apertura.
    Inserisci le voci del "Conto Bilancio Apertura".
    Clicca sul bottone "CONFERMA".
    Il programma crea in background i movimenti di chiusura dei conti i cui mastri sono di tipo Patrimoniale al conto Bilancio di Chiusura, e i movimenti di apertura tra gli stessi conti e il conto Bilancio Apertura.
    Apri la sezione Archivio delle elaborazioni e consulta il report "Chiusura e apertura patrimoniale" dove trovi i numeri dei movimenti creati.
    Per verificare che tutte le voci di bilancio siano movimentate ma con importo pari a zero, puoi consultare la "Scheda contabile" che trovi nel menù:
    Home → Contabilità generale → Scheda e bilancio di verifica → Scheda contabile

    Come si sblocca un DDT non più modificabile

  • Percorso:
    Home → Vendite → Fatturazione → Blocco/Sblocco DDT

    Imposta la "Sede".
    Indica il codice "Cliente" (non obbligatorio).
    Scegli una "Data" di riferimento e/o l'intervallo di numerazione dei documenti e/o l'" Elenco di numeri" separati da una virgola.
    Indica il numero di "Bollettario" (non obbligatorio).
    Clicca sul bottone "CERCA".
    Compare l'elenco di tutti i DDT compresi nei criteri di ricerca impostati.
    Attiva l'opzione "blocco NO" a tutti DDT che desideri sbloccare.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    NB: una volta eseguita la modifica sul documento, si consiglia di ri-bloccarlo attivando l'opzione "blocco SI".

    Come si sblocca una fattura non più modificabile

  • Percorso:
    Home → Vendite → Fatturazione → Blocco/Sblocco fatture

    Imposta la "Sede".
    Scegli una "Data" di riferimento e/o l'intervallo di numerazione dei documenti.
    Indica il codice "Cliente" (non obbligatorio) e il "Registro IVA" (non abbligatorio).
    Clicca sul bottone "CERCA".
    Compare l'elenco di tutte le fatture comprese nei criteri di ricerca impostati.
    Attiva l'opzione "blocco NO" a tutte le fatture che desideri sbloccare.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    NB: una volta eseguita la modifica sul documento, si consiglia di ri-bloccarlo attivando l'opzione "blocco SI".

    Procedura per effettuare un reso cliente

  • Percorso:
    Home → Logistica Magazzino → Prodotti e archivi di base → Archivio prodotti

    Crea l'anagrafica di un nuovo prodotto chiamato "BUONO".
    Spostati sul menù: Home → Vendite → Vendita da negozio → Vendita immediata

    Inserisci il codice del prodotto che ritiri, scegli l'opzione "Reso da cliente" (nella sezione "Documento e importi") e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Nella sezione "Elenco prodotti venduti" compare la riga di descrizione del prodotto più la dicitura "E' UN PRODOTTO RESO". Metti il segno di spunta e clicca nuovamente il tasto "AGGIORNA".
    Il prezzo di vendita dovrebbe risultare in negativo.
    Richiama il codice "BUONO" (che hai precedentemente codificato), scegli l'opzione "Reso da cliente" e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Nella sezione "Elenco prodotti venduti", come "Prezzo+Iva", inserisci il prezzo del prodotto che è stato reso.
    Salva la vendita.
    Crea un buono cartaceo con l'importo del reso. Allegalo allo scontrino del vecchio prodotto e riconsegnalo al cliente.

    QUANDO RITORNA IL CLIENTE:
    In Vendita immediata inserisci il codice del prodotto che vuole acquistare e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Richiama il codice "BUONO" dal campo di ricerca e nella sezione "Documento e importi", scegli l'opzione "Reso da cliente" .
    Nella sezione "Elenco prodotti venduti" spunta l'opzione "E' UN PRODOTTO RESO".
    Come "Prezzo+Iva", indica l'importo del buono che ti ha consegnato il cliente e clicca sul tasto "AGGIORNA".
    Se l'importo è uguale, il tuo totale sarà pari a zero.
    Se invece il prodotto ha prezzo diverso dal buono, come totale (in rosso), appare la differenza che devi trattare come una vendita normale; quindi emettendo scontrino o fattura.

    Come si invia una richiesta di assistenza

  • Percorso:
    Home → Supporto tecnico → Segnalazioni, richieste

    Indica il "Tipo" di segnalazione che vuoi inviare.
    Nel riquadro "Descrizione" digita il testo della richiesta di assistenza.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    PER RICERCARE LE SEGNALAZIONI INVIATE IN PRECEDENZA:
    Imposta i campi filtro "Stato", "Numero" e "Data".
    Clicca sul bottone "CERCA" o "QUERY".

    Modificare la password di accesso

  • Percorso:
    Barra degli strumenti elicaweb → bottone "Il mio profilo"

    Sei nella sezione "Profilo Personale".
    Alla voce "Password" imposta la tua nuova chiave d'accesso.
    Ripetila per avere la certezza che sia corretta.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    NB: la versione Standard di Elicaweb impone l'utilizzo di una password composta da 8 caratteri alfanumerici. Per svincolarti da questa impostazione devi inviare una specifica richiesta al supporto tecnico e richiedere l’abilitazione della voce di configurazione FREEPASSWD.

    Aumentare il numero delle righe nei risultati delle ricerche

  • Percorso:
    Barra degli strumenti elicaweb → bottone "Il mio profilo"

    Sei nella sezione "Profilo Personale".
    Alla voce "Numero righe per pagina nelle query" imposta il numero desiderato.
    Clicca sul bottone "SALVA".

    NB: per una navigazione comoda fra i risultati, consigliamo di impostare il valore a 30.

    Accedere al server Ftp

  • Percorso:
    Barra degli strumenti elicaweb → bottone "Server Ftp"

    Clicca sul bottone "Server Ftp".
    Si apre la maschera di login.
    Indica il Nome utente e la Password (solitamente coincidono col nome della tua azienda scritto in minuscolo).
    Clicca sul bottone di accesso.

    Come si codifica un'operazione pianificata

  • Assicurati che nella maschera di gestione sia presente il check "Memorizzo in operazioni pianificate" (indica che il programma è abilitato alla pianificazione).
    Imposta i criteri di selezione per la procedura che intendi eseguire automaticamente.
    Attiva i check "Memorizzo in operazioni pianificate" e "Memorizzo il report in archivio".
    Clicca sul bottone "REPORT" (il bottone di attivazione della pianificazione può variare a seconda della procedura).

    Spostati nella barra degli strumenti elicaweb → bottone "Il mio profilo"
    Il riquadro "le mie operazioni pianificate" ti presenta tutte le procedure per le quali è richiesta la pianificazione.
    Abilita il check "Attivo".
    Scegli la frequenza di "Avvio".
    Compila i campi "Data", "Giorni", "Ora" secondo i criteri richiesti dall' "Avvio".
    Clicca sul bottone "SALVA".

    NB: al fine di non arrecare disturbo all'utenza, assicurati che tutte le elaborazioni siano effettivamente utili ai fini aziendali e che la loro schedulazione sia impostata in orari notturni (pianificazione non disponibile dalle ore 00:30 alle ore 01:00).